Progetto Operativo di Bonifica delle acque sotterranee al di sotto dell’immobile denominato ex-SAM posto all’interno della zona industriale di San Zeno
Progettista: ProGeo Engineering Srl
Servizi svolti: Indagini geologiche, geofisiche e idrogeologiche, prove sui pozzi, direzione lavori per l’esecuzione dei pozzi e dell’impianto, modellazione del trasporto di contaminanti in falda per la verifica dell’efficacia del progetto, piano di monitoraggio e controllo ai fini ambientali, ottenimento degli atti autorizzativi ai fini della bonifica necessarie alla messa in esercizio dell’impianto.
Progetto
Il Progetto Operativo di Bonifica delle aree censite al Sisbon come AR-178* e AR-178b* consiste in un sistema Pump & Treat (P&T), che prevede: la captazione dell’acqua di falda tramite 4 pozzi posti in zona di valle idrogeologica, l’impianto di trattamento delle acque emunte, che sono collettate mediante una tubazione di adduzione fino ad un bioreattore all’interno del quale avviene il processo di biotrasformazione/biodegradazione del TCE attraverso lo sfruttamento di specie microbiche in coltura axenica, re-immissione in falda dell’acqua trattata tramite 27 camini di collegamento riempiti di sabbia per favorirne l’infiltrazione. L’area di restituzione è predisposta per una fitodepurazione assistita, con messa a dimora di marze di ibridi di pioppi che avranno la funzione di fissare nei propri apparati fogliari, per quanto possibile, la porzione residua di TCE non attaccata nel bioreattore.
Il progetto, il primo che utilizza questa particolare specie di batteri per la degradazione della trielina ai fini della bonifica, è stato seguito in stretto contatto con l’Università di Verona.